Come piantare tutori nell’orto senza mal di schiena
Come piantare tutori nell'orto senza mal di schiena
Piantare i tutori per pomodori, fagioli e altri ortaggi è una delle attività più importanti dell'orto. Il problema è che spesso, alla fine, ti ritrovi con schiena, mani e ginocchia a pezzi.
In questa guida vediamo come piantare i tutori nell'orto senza mal di schiena, in modo più veloce e ordinato, usando qualche accorgimento pratico e il Piantacanne TechOrto.
L'obiettivo è:
- meno fatica,
- tutori più dritti e stabili,
- un orto più ordinato e facile da gestire.
Perché piantare tutori fa venire mal di schiena
Quando si piantano i tutori “alla vecchia maniera”, di solito si fa così:
- ci si piega in avanti o ci si mette in ginocchio;
- si spinge il tutore nel terreno a forza;
- si batte sul palo con martello, mazzetta o pietre.
Ripetuto per decine di tutori, questo movimento causa:
- sforzo continuo sulla schiena, soprattutto zona lombare;
- carico su braccia e mani;
- perdita di precisione: alla fine i tutori risultano storti o poco stabili.
Se poi il terreno è duro o sassoso, la fatica aumenta:
- colpi a vuoto;
- pali che si piegano;
- tempo perso per raddrizzare o ripiantare.
Risultato: un lavoro che dovrebbe essere semplice e gratificante diventa una fatica che molti rimandano il più possibile.
Preparare l'orto e scegliere i tutori giusti
Prima di parlare di strumenti, conviene fare un minimo di preparazione.
Scegliere i tutori
I tutori possono essere:
- in bambù: leggeri, economici, facili da reperire;
- in metallo: più stabili e duraturi;
- in plastica rinforzata: resistenti agli agenti atmosferici.
Da valutare sempre:
-
altezza
pomodori e fagioli rampicanti richiedono tutori alti (anche 180–220 cm); -
diametro
troppo sottili = si piegano facilmente;
troppo grossi = più difficili da inserire.
Il Piantacanne TechOrto è pensato per lavorare con la maggior parte dei tutori in bambù, metallo o plastica, entro il diametro compatibile con l'imboccatura dell'attrezzo (60 mm).
Organizzare i filari
Per lavorare bene:
- traccia la linea del filare (anche con una corda);
- decidi la distanza tra un tutore e l'altro;
- prepara in anticipo tutti i tutori vicino alla fila.
Così, quando inizi a piantare, non perdi tempo a cercare pali in giro.
Metodo tradizionale: pro e contro
Con il metodo tradizionale:
- si apre un foro con vanga o piccone;
- si infila il tutore;
- si batte finché sembra stabile.
Vantaggi:
- non servono attrezzi specifici;
- è il metodo che “si è sempre fatto”.
Svantaggi:
- tanta fatica fisica, soprattutto su schiena, braccia e mani;
- movimenti ripetitivi su molti filari;
- tutori spesso storti o poco profondi;
- tempo di lavoro più lungo.
Chi ha un orto medio-grande conosce bene questi problemi.
Piantare i tutori stando in piedi con il Piantacanne TechOrto
Il Piantacanne TechOrto nasce proprio per evitare tutto questo: ti permette di piantare i tutori stando in piedi, sfruttando il peso del corpo, senza piegarti e senza usare il martello.
Vediamo come usarlo in pratica.
Passo 1 – Preparare la zona di lavoro
- Porta i tutori vicino al filare.
- Verifica che il terreno sia pulito in superficie dai sassi grossi.
- Controlla che il Piantacanne sia pulito.
Passo 2 – Posizionare il tutore nel Piantacanne

- Inserisci il tutore nell'imboccatura del Piantacanne TechOrto.
- Assicurati che sia ben inserito.
In questa fase resti sempre in piedi: non devi chinarti per caricare il tutore.
Passo 3 – Posizionare l'attrezzo nel punto giusto
- Porta il Piantacanne nel punto esatto in cui vuoi piantare il tutore.
- Tieni il manico con le mani per mantenerlo verticale.
Più sei preciso adesso, più il filare risulterà dritto e ordinato.
Passo 4 – Spingere con il piede sulla pedana

- Appoggia il piede sulla pedana del Piantacanne.
- Spingi verso il basso usando il peso del tuo corpo, non la forza delle braccia.
- Se il terreno è duro, fai più spinte invece di una sola.
In questo modo:
- il tutore entra nel terreno;
- tu non ti pieghi e non carichi la schiena.
Passo 5 – Estrarre il Piantacanne e controllare il risultato
- Sollevi il Piantacanne.
- Il tutore rimane piantato nel terreno, dritto e stabile.
- Se serve, puoi regolare leggermente l'allineamento con le mani.
Poi ti sposti al tutore successivo e ripeti: stessi movimenti, molta meno fatica.
Come organizzare il lavoro per fare prima e meglio
Per sfruttare al massimo il Piantacanne, è utile lavorare con un minimo di metodo.
Lavora “a filari”
Invece di piantare un tutore qua e uno là:
- Prepara tutti i tutori di una fila.
- Pianta i tutori di tutto il filare uno dopo l'altro.
- Solo dopo passa al filare successivo.
Così entri nel ritmo e riduci gli spostamenti inutili.
Controlla allineamento e profondità
Ogni tanto, osserva il lavoro:
- il filare è dritto?
- i tutori hanno più o meno la stessa altezza fuori terra?
Fare piccole correzioni mentre lavori è molto più semplice che sistemare tutto alla fine.
Quando conviene usare il Piantacanne TechOrto
Il Piantacanne TechOrto è utile se:
- hai più file di pomodori, fagioli o altri ortaggi da sostenere;
- vuoi evitare mal di schiena e affaticamento alle ginocchia;
- ti piace lavorare in ordine e vedere filari dritti e puliti;
- vuoi velocizzare la preparazione dell'orto all'inizio della stagione.
È uno di quegli attrezzi che si usano tutti gli anni e che ripagano nel tempo la spesa, in comodità e salute.
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Quando scegliere un kit invece del solo Piantacanne
Se oltre all'orto lavori anche con pallet e cisterna IBC, può convenire partire subito con un kit.
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Domande frequenti su Piantacanne e tutori
Serve molta forza fisica per usare il Piantacanne TechOrto?
No. Il Piantacanne è pensato per sfruttare il peso del corpo, non la forza delle braccia. Basta appoggiare il piede sulla pedana e spingere in modo controllato.
Con quali tutori è compatibile?
È compatibile con la maggior parte dei tutori in bambù, metallo o plastica, purché il diametro sia compatibile con l'imboccatura dell'attrezzo.
Funziona anche su terreni duri?
Sì, ma può richiedere più spinte. In terreni molto compatti è consigliabile bagnare leggermente il terreno o fare una prima preparazione per facilitare l'inserimento.
Per quali colture è più utile?
È particolarmente utile per pomodori, fagioli, piselli rampicanti e ortaggi che richiedono sostegni, ma può essere usato in tutte le situazioni in cui servono tutori o pali piantati in modo rapido e preciso.
Se vuoi ridurre al minimo la fatica e preparare l'orto in modo più veloce e ordinato, il Piantacanne TechOrto è uno degli strumenti che fa davvero la differenza nel lavoro di tutti i giorni.